Strumenti a sostegno dell'occupabilità e del successo del reinserimento
Panoramica
Notifica di malattia all‘assicuratore IGM
- Il datore di lavoro notifica il caso di malattia all‘assicuratore IGM.
- In caso di incapacità lavorativa non chiara o prolungata, il datore di lavoro deve contattare l‘assicuratore IGM prima della scadenza del periodo di attesa. contattare l‘assicuratore IGM prima della fine del periodo di attesa.
- Se necessario, si può valutare l‘utilizzo di un Case Management può essere esaminato.
- La durata del periodo di attesa per le prestazioni di indennità giornaliera può essere scelta liberamente. I periodi di attesa abituali in Svizzera sono di 7, 14 o 30 giorni.
Profilo di integrazione orientato alle risorse (PIR)
- Di norma, il PIR viene utilizzato nei casi di incapacità lavorativa di lunga durata.
- I requisiti fisici e mentali e le condizioni generali del luogo di lavoro sono descritti per determinare se è possibile una capacità lavorativa parziale.
- I requisiti fisici e mentali e le condizioni generali del luogo di lavoro sono descritti per determinare se è possibile una capacità lavorativa parziale.
Certificato di capacità al lavoro SIM (Swiss Insurance Medicine)
- Il nuovo certificato di capacità al lavoro SIM sostituisce i vecchi certificati di incapacità al
lavoro SIM. - I contenuti sono ripresi dal PIR. Con il nuovo certificato di capacità al lavoro si tiene conto delle risorse della persona malata ancora presenti.
- Viene favorito un più rapido e graduale rientro al posto di lavoro.
IGM = Assicuratori di indennità giornaliera in caso di malattia
Notifica invece di rilevamento tempestivo „RT“
- Lo scopo della valutazione precoce è quello di individuare precocemente le persone che non sono in grado di lavorare o che rischiano di diventarlo, al fine di prevenire o attenuare un‘eventuale invalidità.
- L‘ufficio AI verifica se esiste un rischio di invalidità e può invitare la persona assicurata a un colloquio di valutazione precoce a tale scopo.
- Il datore di lavoro può presentare la notifica „RT“ senza l‘approva-zione del/della dipendente, ma è tenuto a informarlo/informarla al riguardo.
Raccomandazione:
Se è chiaro a tutte le parti coinvolte che il danno alla salute porterà a un‘incapacità lavorativa, si deve rinunciare alla notifica „RT“. Se è chiaro a tutte le parti coinvolte che il danno alla salute porterà alla disabilità, si dovrebbe rinunciare alla notifica „RT“ e fare direttamente una dichiarazione AI.
Notifica „RT“ Verifica da partedell‘IGM
- Nel quadro del processo di valutazione, l‘assicuratore IGM contatta telefonicamente, subito dopo aver ricevuto l‘annuncio di malattia, il datore di lavoro e la persona assicurata.
- In linea di massima l‘assicuratore IGM non dovrebbe presentare alcuna notifica „RT“.
- Se è prevista un‘incapacità al guadagno a lungo termine (più mesi) o permanente, l‘assicuratore
IGM consiglia alla persona assicurata di presentare una richiesta all‘ufficio AI. In caso di
dubbio l‘assicuratore IGM contatta l‘ufficio AI.
Notifica „RT“ verifica da parte dell‘AI
- Dopo aver ricevuto la notifica „RT“ l‘ufficio AI contatta la persona assicurata.
- L‘ufficio AI può invitare la persona assicurata ad un colloquio. Con il consenso della persona assicurata, al colloquio possono partecipare altre persone, come la persona che ha segnalato il caso e/o il datore di lavoro.
- Dopo il colloquio, la persona viene informata per iscritto se è consigliabile l‘iscrizione all‘AI.
- L‘ufficio AI conferma al datore di lavoro che il colloquio ha avuto luogo.
- Se il datore di lavoro desidera avere ulteriori informazioni sul colloquio, l‘ufficio AI ha bisogno della procura della persona assicurata.
Garanzia di una richiesta tempestiva all‘AI
- Per evitare la „perdita“ di indennità di coordinamento, l‘assicuratore IGM vigila sulla richiesta AI da parte della persona assicurata.
- Se esiste un potenziale di reinserimento, è importante che la registrazione avvenga il prima possibile, ma al massimo dopo 6 mesi di incapacità al lavoro.
- In caso contrario, c‘è il rischio di un vuoto retributivo in caso di pensionamento successivo.
- Affinché la richiesta sia presentata per tempo l‘assicuratore IGM invita la persona assicurata ad effettuarla al massimo dopo 4-5 mesi di incapacità al lavoro.
Richiesta AI
La persona assicurata riceve dall‘assicuratore IGM un invito scritto a presentare la richiesta AI contenente i seguenti allegati:
- Modulo richiesta AI
- Eventuale modulo di compensazione
- Ecc.
- Ricevuto conferma della presentazione della richiesta, l‘assicuratore IGM contatta l‘ufficio AI per mail chiedendo di essere contattato entro max. 30 giorni.
- In allegato alla mail l‘assicuratore IGM trasmetterà all‘ufficio AI la procura della persona assicurata.
Raccomandazione:
- Presentata la richiesta AI l‘assicuratore IGM informa il datore di la-voro.
- I datori di lavoro senza assicurazione IGM che dispongono di una base contrattuale del lavoro per ottenere una compensazione possono inviare la relativa domanda direttamente all‘ufficio AI.
Ricevimento della richiesta AI
Ricevimento della richiesta AI
Questionario datore di lavoro
- Per farsi nel più breve tempo possibile un‘idea della situazione lavorativa e poter verificare eventuali possibilità professionali per il futuro, gli uffici AI inviano al datore di lavoro un questionario.
- Il datore di lavoro ha l‘obbligo di fornire informazioni all‘ufficio AI. Per motivi di protezione dei dati personali l‘ufficio AI da parte sua non può fornire alcuna informazione a terzi (dunque neanche al datore di lavoro attuale o precedente) senza esplicita procura della persona assicurata.
Assessment AI - Primo colloquio
Se un assessment dell‘assicuratore IGM è già stato eseguito (rapporti del servizio esterno), i documenti devono essere inviati all‘AI allo scopo di prevenire ripetizioni delle procedure.
Gli incaricati del dossier competenti si consultano reciprocamente sulla procedura del caso.
Tavola rotonda
L‘ufficio AI o l‘assicuratore IGM (d‘intesa) danno avvio alla tavola rotonda e invitano tutte le persone interessate degli uffici coinvolti, sempre che sussista il bisogno di coordinamento e accordo o non vi sia stata ancora nessuna discussione del caso con lo stesso scopo. In via preparatoria le parti coinvolte raccolgono tutte le informazioni rilevanti. Se del caso vengono consultate le persone degli uffici coinvolti (come datori di lavoro, altri assicuratori -istituto di previdenza, cassa pensioni, assicuratore IGM -, medico curante, ecc.) per la definizione e il coordinamento dell‘ulteriore procedura.
Raccomandazione:
Le persone partecipanti alla tavola rotonda dovrebbero avere le necessarie competenze
decisionali.
Scopo della tavola rotonda
Favorire il dialogo tra le parti. Trovare un obiettivo comune e una procedura comune
coordinata.
L‘obiettivo comune di tutte le parti è ottenere l‘idoneità al mercato del lavoro.
La forma in cui si svolge la tavola rotonda non è rilevante. Si dovrebbero usare nuove
forme come le videoconferenze.
Provvedimenti di intervento tempestivo
Nell‘ambito dell‘intervento tempestivo possono essere assicurati i seguenti provvedimenti:
- Adattamenti del posto di lavoro
- Corsi di formazione
- Sostegno nel mantenimento del posto di lavoro o nella ricerca di un nuovo lavoro
- Consulenza professionale
- Riabilitazione socio-occupazionale (sviluppo e formazione al lavoro)
- Misure per l‘occupazione
- Consulenza e sostegno
L‘assicuratore IGM accerta la situazione medica (inclusa eventual-mente la visita presso la
persona assicurata).
- L‘incapacità al lavoro è giustificata
- L‘attività abituale è ancora esigibile
- Sussistono limitazioni funzionali?
- Il posto di lavoro è adeguabile (chiarimento con il datore di lavoro)
- È esigibile un‘attività adeguata
La procedura durante questa fase, inclusi gli accertamenti medici, dovrà essere necessariamente coordinata. Non dovrà accadere che l‘assicuratore IGM durante un provvedimento sospenda le proprie prestazioni senza consultarsi con il datore di lavoro e l‘ufficio AI.
Provvedimenti di intervento tempestivo
Nell‘ambito dell‘intervento tempestivo possono essere assicurati i seguenti provvedimenti:
- Adattamenti del posto di lavoro
- Corsi di formazione
- Sostegno nel mantenimento del posto di lavoro o nella ricerca di un nuovo lavoro
- Consulenza professionale
- Riabilitazione socio-occupazionale (sviluppo e formazione al lavoro)
- Misure per l‘occupazione
- Consulenza e sostegno
L‘assicuratore IGM accerta la situazione medica (inclusa eventual-mente la visita presso la
persona assicurata).
- L‘incapacità al lavoro è giustificata
- L‘attività abituale è ancora esigibile
- Sussistono limitazioni funzionali?
- Il posto di lavoro è adeguabile (chiarimento con il datore di lavoro)
- È esigibile un‘attività adeguata
La procedura durante questa fase, inclusi gli accertamenti medici, dovrà essere necessariamente coordinata. Non dovrà accadere che l‘assicuratore IGM durante un provvedimento sospenda le proprie prestazioni senza consultarsi con il datore di lavoro e l‘ufficio AI.
Provvedimenti di intervento tempestivo
Nell‘ambito dell‘intervento tempestivo possono essere assicurati i seguenti provvedimenti:
- Adattamenti del posto di lavoro
- Corsi di formazione
- Sostegno nel mantenimento del posto di lavoro o nella ricerca di un nuovo lavoro
- Consulenza professionale
- Riabilitazione socio-occupazionale (sviluppo e formazione al lavoro)
- Misure per l‘occupazione
- Consulenza e sostegno
L‘assicuratore IGM accerta la situazione medica (inclusa eventual-mente la visita presso la
persona assicurata).
- L‘incapacità al lavoro è giustificata
- L‘attività abituale è ancora esigibile
- Sussistono limitazioni funzionali?
- Il posto di lavoro è adeguabile (chiarimento con il datore di lavoro)
- È esigibile un‘attività adeguata
La procedura durante questa fase, inclusi gli accertamenti medici, dovrà essere necessariamente coordinata. Non dovrà accadere che l‘assicuratore IGM durante un provvedimento sospenda le proprie prestazioni senza consultarsi con il datore di lavoro e l‘ufficio AI.
Decisione di principiodell‘AI
- La persona è integrata in modo ottimale in base alle sue risorse senza ulteriore supporto attraverso misure di integrazione. è integrata in modo ottimale.
- Sussiste il diritto a provvedimenti d‘integrazione (provvedimenti di reinserimento/riformazione professionale/collocamento).
- Non è possibile alcuna integrazione => esame del diritto alla rendita.
- Non sussiste il diritto a provvedimenti d‘integrazione né a rendita.
L‘obbligo di prestazioni dell‘assicuratore IGM è di norma limitato a seconda delle CGA se l‘attività adeguata è esigibile. Nell‘ambito dell‘obbligo di ridurre il danno una persona assicurata può chiedere il cambiamento di professione (lavoro assegnato). L‘assicuratore IGM sospenderà le prestazioni trascorso un termine adeguato.
Raccomandazione :
La procedura durante questa fase dovrà essere necessariamente coordinata. Non dovrà accadere che gli assicuratori IGM o gli uffici AI sospendano in questa fase prestazioni o provvedimenti senza informare prima gli altri uffici coinvolti.
Decisione di principiodell‘AI
- La persona è integrata in modo ottimale in base alle sue risorse senza ulteriore supporto attraverso misure di integrazione. è integrata in modo ottimale.
- Sussiste il diritto a provvedimenti d‘integrazione (provvedimenti di reinserimento/riformazione professionale/collocamento).
- Non è possibile alcuna integrazione => esame del diritto alla rendita.
- Non sussiste il diritto a provvedimenti d‘integrazione né a rendita.
L‘obbligo di prestazioni dell‘assicuratore IGM è di norma limitato a seconda delle CGA se l‘attività adeguata è esigibile. Nell‘ambito dell‘obbligo di ridurre il danno una persona assicurata può chiedere il cambiamento di professione (lavoro assegnato). L‘assicuratore IGM sospenderà le prestazioni trascorso un termine adeguato.
Raccomandazione :
La procedura durante questa fase dovrà essere necessariamente coordinata. Non dovrà accadere che gli assicuratori IGM o gli uffici AI sospendano in questa fase prestazioni o provvedimenti senza informare prima gli altri uffici coinvolti.
Provvedimenti d‘integrazione
Per l‘assegnazione di provvedimenti di reinserimento lo stato di salute non deve essere
stabile, e per questo devono essere soddisfatte le seguenti 2 condizioni del diritto alla prestazione:
- Almeno 6 mesi di incapacità al lavoro
- Almeno 50% di incapacità al lavoro
I provvedimenti di reinserimento (PR) servono alla preparazione dei provvedimenti professionali.
In questa fase vengono versate indennità giornaliere AI.
Il senso dei PR è di sviluppare la capacità lavorativa dell‘assicurato (nei limiti delle sue possibilità), così da potere in seguito assegnarle provvedimenti professionali o integrarla in modo conclusivo.
L‘esecuzione di provvedimenti di reinserimento avviene nella realtà economica di un‘azienda o in un‘istituzione d‘integrazione.
Provvedimenti di tipo professionale L‘integrazione professionale è lo scopo principale degli uffici AI. Le prestazioni in questo ambito sono molto ampie.
Panoramica delle prestazioni:
- Consulenza con un occhio al mantenimento del posto di lavoro
- Assistenza nella ricerca di un nuovo posto di lavoro
- Lavoro a titolo di prova; serve all‘accertamento e al miglioramento della reale capacità
nel primo mercato del lavoro. - Assegno per il periodo di introduzione (API); serve al sostegno finanziario di un datore di lavoro (DL) durante l‘introduzione.
- Indennità per sopperire all‘aumento dei contributi (IAC) previdenza professionale e IGM.
- Riformazione professionale; serve ad apprendere una nuova professione, dopo avere accertato che la persona assicurata potrebbe lavorare nell‘attività abituale e nelle attività lucrative per lei esigibili e disponibili senza una formazione professionale supplementare solo con una limitazione superiore al 20%.
- Assunzione di personale
- Aiuto al capitale
L‘AI comunica all‘assicuratore IGM la propria decisione e paga le indennità giornaliere per tutta la durata dei provvedimenti di tipo professionale, sempre che ne sussista il diritto.
Nel caso in cui l‘indennità giornaliera AI sia inferiore all’indennità giornaliera IGM, l‘assicuratore IGM paga la differenza
Provvedimenti d‘integrazione
Per l‘assegnazione di provvedimenti di reinserimento lo stato di salute non deve essere
stabile, e per questo devono essere soddisfatte le seguenti 2 condizioni del diritto alla prestazione:
- Almeno 6 mesi di incapacità al lavoro
- Almeno 50% di incapacità al lavoro
I provvedimenti di reinserimento (PR) servono alla preparazione dei provvedimenti professionali.
In questa fase vengono versate indennità giornaliere AI.
Il senso dei PR è di sviluppare la capacità lavorativa dell‘assicurato (nei limiti delle sue possibilità), così da potere in seguito assegnarle provvedimenti professionali o integrarla in modo conclusivo.
L‘esecuzione di provvedimenti di reinserimento avviene nella realtà economica di un‘azienda o in un‘istituzione d‘integrazione.
Provvedimenti di tipo professionale L‘integrazione professionale è lo scopo principale degli uffici AI. Le prestazioni in questo ambito sono molto ampie.
Panoramica delle prestazioni:
- Consulenza con un occhio al mantenimento del posto di lavoro
- Assistenza nella ricerca di un nuovo posto di lavoro
- Lavoro a titolo di prova; serve all‘accertamento e al miglioramento della reale capacità
nel primo mercato del lavoro. - Assegno per il periodo di introduzione (API); serve al sostegno finanziario di un datore di lavoro (DL) durante l‘introduzione.
- Indennità per sopperire all‘aumento dei contributi (IAC) previdenza professionale e IGM.
- Riformazione professionale; serve ad apprendere una nuova professione, dopo avere accertato che la persona assicurata potrebbe lavorare nell‘attività abituale e nelle attività lucrative per lei esigibili e disponibili senza una formazione professionale supplementare solo con una limitazione superiore al 20%.
- Assunzione di personale
- Aiuto al capitale
L‘AI comunica all‘assicuratore IGM la propria decisione e paga le indennità giornaliere per tutta la durata dei provvedimenti di tipo professionale, sempre che ne sussista il diritto.
Nel caso in cui l‘indennità giornaliera AI sia inferiore all’indennità giornaliera IGM, l‘assicuratore IGM paga la differenza
Decisione di rendita
Una volta conclusa la fase di integrazione, viene eseguito un esame del diritto alla rendita:
- Se la persona assicurata non è integrabile.
- Se la persona assicurata è integrabile solo parzialmente.
- Se nonostante l‘avvenuta integrazione la fase di integrazione è durata più dell‘anno di
attesa.
- L‘assicuratore IGM verifica gli effetti del rifiuto della rendita sul proprio obbligo di prestazioni.
Decisione di rendita
Una volta conclusa la fase di integrazione, viene eseguito un esame del diritto alla rendita:
- Se la persona assicurata non è integrabile.
- Se la persona assicurata è integrabile solo parzialmente.
- Se nonostante l‘avvenuta integrazione la fase di integrazione è durata più dell‘anno di
attesa.
- L‘assicuratore IGM verifica gli effetti del rifiuto della rendita sul proprio obbligo di prestazioni.
Guida al processo e alla cooperazione
Processo e linee guida per la cooperazione tra gli assicuratori d'indennità giornaliera di malattia e gli uffici AI con la partecipazione dei datori di lavoro. Sotto la guida di Compasso, i rappresentanti degli uffici AI, degli assicuratori d'indennità giornaliera per malattia e dei datori di lavoro hanno sviluppato una guida pratica. Un sostegno efficace e coordinato di tutti gli attori è fondamentale per un ritorno al lavoro durevole.
Studi sulla malattia mentale
Studio Workmed 2022
Congedo di malattia per motivi psichici in Svizzera: contesto, evoluzione e procedure.
Un'analisi dei dossier assicurativi dell'assicurazione d'indennità giornaliera di malattia SWICA.
L'obiettivo di questo studio è stato quello di comprendere meglio le inabilità al lavoro per motivi psichici, come si sviluppano e quali caratteristiche influenzano in modo particolare la loro durata.
PIR - Profilo di integrazione orientato alle risorse
Uno strumento di lavoro che supporta attivamente il graduale ritorno al lavoro e quindi il mantenimento del posto di lavoro. Attraverso il modulo PIR, la capacità di lavorare in termini di carico sulla salute, senza compromettere il recupero, è resa possibile grazie a uno scambio tra il datore di lavoro e il dipendente sotto valutazione medica.
Il PIR è un'offerta di relazione, un'opportunità di dialogo tra tutte le parti coinvolte e sostiene il graduale reinserimento o il mantenimento del posto di lavoro. Questo strumento basato sul web è stato sviluppato da Compasso in collaborazione con l'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS), l'Unione svizzera degli imprenditori (USI) e le associazioni mediche.
Studio sull'efficacia della reintegrazione
pkrück 2021
Lo studio dimostra l'efficacia del reinserimento in base ai dati degli ultimi dieci anni.
Gli oltre 20.000 casi studiati dimostrano che il case management è efficace ed economico
come parte di una gestione globale dei rischi di disabilità. Lo strumento è particolarmente efficace nei casi di malattia mentale.
Questi rappresentavano quasi il 50% delle nuove rendite AI nel 2021. Le misure di reinserimento mirate riducono questo problema, minimizzando i rischi di invalidità e riducendo i costi di follow-up.